La manutenzione dell’ascensore privato è l’attività più importante da cui dipende la sicurezza e la performance dell’intero impianto. Per questo è importante che l’incarico di manutentore venga affidato a personale esperto e estremamente affidabile. Everest mette a disposizione tecnici altamente qualificati e dalla formazione multimarca in grado di intervenire su qualsiasi modello e marca di ascensore privato.
Per garantire il massimo della funzionalità dell’impianto, ma soprattutto la totale sicurezza delle persone che lo utilizzano, è necessario pianificare interventi di manutenzione dell’ascensore privato in modo costante. I tecnici di Everest programmano gli interventi in modo personalizzato tenendo conto delle caratteristiche dell’ascensore e delle esigenze degli utenti. In questo modo riescono a garantire il massimo risultato.
Ma vediamo in cosa consiste la manutenzione dell’ascensore privato e quali differenze ci sono con gli interventi su un impianto pubblico.
Manutenzione ascensore privato: in cosa consiste
Come per tutti gli impianti elevatori, anche la manutenzione dell’ascensore privato è un’attività fondamentale per rendere sicuro e performante il suo funzionamento. Nelle case private l’ascensore è sempre più richiesto per il superamento delle barriere architettoniche ed è quindi fondamentale per gli utenti che abitano l’edificio.
Affinché questi possano utilizzarlo in completa sicurezza, l’impianto è soggetto a severe regole di manutenzione periodica. Tale manutenzione deve essere affidata a personale abilitato. Everest Ascensori è da oltre 60 anni il partner di aziende e privati per la manutenzione ascensori.
Grazie alla costante formazione multimarca dei nostri tecnici possiamo, infatti, intervenire su qualsiasi modello e marca di ascensori con grande competenza. Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste la manutenzione ascensore privato.
Manutenzione ascensore privato: la normativa
Il principale riferimento normativo in Italia per la manutenzione ascensori è rappresentato dal Dpr n. 162 del 1999. Il decreto è stato emanato in attuazione della Direttiva 95/16/CE. In particolare, l’articolo 15 del testo normativo stabilisce che il proprietario di un ascensore ha l’obbligo di affidarne la manutenzione a una persona munita di idonea certificazione o a una ditta abilitata. Se questo obbligo non viene ottemperato, l’ascensore non può essere né messo né mantenuto in esercizio.
Regole generali per la manutenzione ascensore privato
Per garantire sicurezza e corretto funzionamento di un ascensore privato nel corso del tempo, è fondamentale seguire alcune regole base:
- Il responsabile della sicurezza degli ascensori e quindi anche degli interventi manutenzione è il proprietario, che nei condomini è rappresentato dall’amministratore
- La verifica dei principali componenti di sicurezza deve essere eseguita ogni 6 mesi
- Ogni due anni l’impianto deve essere sottoposto, su incarico del proprietario, a una verifica da parte dell’ASL (che sostituisce il ruolo un tempo svolto dall’ENPI, Ente Nazionale Prevenzione Infortuni) o di una società di certificazione abilitata da ACCREDIA.
- Tutti i controlli periodici effettuati devono essere riportati sul libretto dell’impianto.
Per eseguire una manutenzione ascensore privato che risponda alla norma sopracitata, il manutentore deve compiere sull’impianto due distinti tipi di attività, che dipendono dalle caratteristiche tecniche dell’ascensore, dal suo stato di conservazione e dall’intensità di utilizzo:
- visite di manutenzione preventive: finalizzate alla verifica del normale funzionamento. In particolare delle porte di piano e di cabina e delle funi, oltre che a svolgere interventi di lubrificazione dei meccanismi.
- visite più approfondite: per verificare l’integrità e il funzionamento delle varie parti che garantiscono la sicurezza dell’ascensore.
In particolare, gli aspetti da controllare durante tali verifiche sono:
- lo stato di conservazione delle funi
- le condizioni di isolamento dei circuiti
- le condizioni in cui si trovano i dispositivi di sicurezza, di chiusura e di blocco
- il funzionamento corretto del paracadute e del limitatore di velocità
- le condizioni in cui si trova il vano corsa
- il regolare funzionamento dell’impianto d’allarme
- il regolare funzionamento delle valvole di sicurezza presenti negli ascensori di tipo oleodinamico.
Perché scegliere Everest per la manutenzione dell’ascensore privato
Per questi motivi è fondamentale che la ditta incaricata alla manutenzione dell’ascensore provato stabilisca un piano di interventi mirato a seconda delle caratteristiche dell’impianto elevatore. A tal proposito, i manutentori di Everest sono in grado di programmare le visite in modo personalizzato, costante e risolutivo che riduce al minimo gli interventi di assistenza e i disagi causati da possibili problemi all’impianto.
Se stai cercando un partner affidabile e competente per la manutenzione del tuo ascensore privato, il team di Everest è sempre a tua disposizione per un sopralluogo e un preventivo gratuito.
Scopri di più e chiedici subito un preventivo gratuito.