I contratti pluriennali di manutenzione ascensori riguardano privati e aziende che scelgono di affidarsi a una ditta specializzata che effettua interventi periodici sugli impianti di elevazione. È bene ricordare che la manutenzione ascensori è un obbligo stabilito dalla legge, almeno per quanto riguarda le operazioni ordinarie.
Pertanto, si sconsiglia vivamente l’utilizzo di un ascensore o di un qualsiasi altro impianto elevatore il cui responsabile non abbia sottoscritto un contratto di manutenzione adeguato con una ditta abilitata a intervenire.
Nello specifico, per quanto riguarda i contratti di manutenzione ascensori, nell’oggetto deve essere sempre specificata la tipologia di manutenzione che viene garantita dalla ditta incaricata e quali sono le prestazioni che devono essere fornite. Vediamo meglio tutto quello che c’è da sapere riguardo ai contratti pluriennali di manutenzione ascensori.
Il contratto di manutenzione ascensori è quel documento che riassume e esplicita l’incarico di una ditta specializzata a fornire tutte quelle attività inerenti alla manutenzione dell’impianto. Questo può avere durata annuale o pluriennale a seconda della scelta del proprietario dell’ascensore.
Sul mercato italiano esistono effettivamente diverse tipologie di contratti di manutenzione. I modelli contrattuali più frequenti sono riconducibili a tre diverse tipologie che si distinguono in base ai servizi forniti:
Quali caratteristiche deve avere un contratto di manutenzione ascensori? È la domanda più frequente che ci si pone prima di sottoscrivere tale servizio con l’azienda scelta.
Esiste una vera e propria norma tecnica che regola i “Criteri per la formulazione di un contratto per la fornitura di servizi finalizzati alla manutenzione”, la denominata UNI 10146 e non va dimenticata la normativa a tutela dei consumatori nel caso di privati e condomini.
Questi sono i possibili riferimenti per stabilire quali contenuti essenziali sono necessari per la proposta di un contratto di manutenzione, ovvero:
La differenza tra un contratto annuale e un contratto pluriennale di manutenzione ascensore è la durata dello stesso. Come si può intendere, infatti, il primo dovrà essere riformulato o riconfermato ogni anno, mentre il secondo può avere una durata di diversi anni consecutivi.
In entrambi i casi è possibile risolvere il contratto prima del suo termine rispettando determinate clausole specificate nel contratto stesso. Ciò a conferma della assoluta liceità e validità di contratti di manutenzione pluriennali.
Nei contratti di manutenzione utilizzati ormai da alcuni anni da Everest srl, si riscontra: